Carducci,Pascoli,Leopardi che poeti!

 San Martino
Quest'anno abbiamo iniziato alla grande.
Vi chiederete cosa?
Questa mattina la maestra Samanta è entrata in classe e ci ha detto :"Conoscete Giosuè Carducci?" e noi "No?" e la poesia San Martino? e Fiorello.
Alla domanda e Fiorello un coro ha risposto "Sì"
Ed ecco comparire nella LIM il video di Fiorello con la canzone-poesia San Martino.
Ma chi sono i tre tipi nei quadri del video? (video youtube)
Sono tre dei più importanti poeti della letteratura italiana, ci spiega la maestra.
Fiorello ha cantato una delle più celebri poesie italiane San Martino. Che divertimento l'abbiamo imparata subito.La cantiamo e balliamo e fra alcuni giorni la registreremo cantata e recitata da noi.

San Martino
La nebbia a gl' irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;
ma per le vie del borgo
dal ribollir de' tini
va l'aspro odor de i vini
l' anime a rallegrar.
Gira su' ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
sull'uscio a rimirar
tra le rossastre nubi
stormi d'uccelli neri,
com' esuli pensieri,
nel vespero migrar.
                                                                 GIOSUE' CARDUCCI

Sapete chi era Carducci?
Un importante poeta,come vi abbiamo detto sopra,ma sapete qualcosa su di lui?
Giosuè Carducci nacque nel 1835 a Valdicastello,  Lucca,  e morì a Bologna nel 1907.
Trascorse la sua fanciullezza in Maremma e i luoghi delle zone della maremma gli rimasero impressi nel cuore  tanto che  li canterà nelle sue poesie.Il papà era medico e la mammma una casalinga colta.
Studiò molto e divenne professore di letteratura italiana all'Università di Bologna, senatore del Regno e nel 1906 ottenne il premio Nobel per la letteratura.

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